Nello spettro elettromagnetico i raggi infrarossi IR come gli ultravioletti UV si collocano alle estremità del campo visivo. I raggi infrarossi IR hanno una lunghezza d’onda maggiore della luce visibile e pertanto sono invisibili all'occhio umano. Si manifestano sotto forma di calore poiché tipicamente la materia, in condizione ordinarie, presenta un forte assorbimento termico per questa frequenza.
La banda dell'infrarosso è suddivisa in quattro bande più piccole. Le bande comprendono:
Anche se le lunghezze d'onda sono espresse in µm (micrometri), per misurare la lunghezza d'onda in questa regione dello spettro è spesso possibile utilizzare anche altre unità di misura, ad esempio nanometri (nm) e Ångström (Å). Il rapporto tra le diverse unità di misura della lunghezza d'onda è: 10.000 Å = 1.000 nm = 1 µ = 1 µm.
I sistemi di riscaldamento ad infrarossi consentono di concentrare molta energia (calorica) su una superficie specifica riducendo al minimo le dispersioni. Le lampade a raggi infrarossi sono delle compatte e potenti sorgenti riscaldanti; sono inoltre alogene, per cui il mantenimento delle performance rimane stabile per tutta la durata di vita. Dopo un secondo dall'accensione la lampada raggiunge la piena potenza ed ugualmente dopo un secondo dallo spegnimento, questa non emette più calore.
L'irraggiamento è uno dei tre modi attraverso cui avviene la propagazione del calore.
Con le unità di riscaldamento elettrico ad infrarossi SUNSHINE la trasmissione del calore avviene per irraggiamento e questo presenta importanti vantaggi:
Il risparmio con le unità di riscaldamento elettrico ad infrarossi SUNSHINE è evidente in quanto il costo del gasolio da riscaldamento è aumentato del 50% in 3 anni e riscaldare capannoni, chiese, impianti sportivi ed altri spazi di grande cubatura è diventato molto caro, mentre i costi di esercizio riferiti all'energia elettrica risultano nettamente inferiori.
Le unità di riscaldamento elettrico ad infrarossi SUNSHINE sono state progettate con un ultracompatto ed elegante design in alluminio estruso e con particolari riflettori bifocali in grado di irradiare la massima potenza (oltre il 95%) anche con installazioni a grandi altezze come chiese, capannoni industriali e impianti sportivi.
I risultati evidenziano come il riscaldamento ad irraggiamento con lampade alogene ad infrarossi sia un sistema idoneo alla conservazione dei beni culturali perchè rispetta il "microclima storico" degli edifici senza alterarne l'equilibrio.
Gli unici rischi per le opere sono costituiti da errori nella collocazione e nell'orientamentodegli apparecchio, motivo per cui il progetto e la realizzazione sono cruciali.